Chi resterà con il cerino in mano?

La frase “restare con il cerino in mano” “fa riferimento all’immagine di un cerino acceso che passa di mano in mano riducendo gradualmente la sua dimensione.  Rimanere con il cerino in mano significa essere destinati a scottarsi, cioè essere costretti ad assumersi compiti, responsabilità e conseguenze sgradevoli, dopo che tutti gli altri, per una ragione o per l’altra, sono riusciti a tirarsi indietro o a schivare il danno.”

È già successo con le prime banche italiane fallite e continuerà a succedere non solo per la crisi delle banche, ma per diversi altri motivi.image

 

 

Nell’attuale contesto economico-finanziario ci sono numerosi cerini che stanno passando di mano …

Qual è il limite di sostenibilità del debito pubblico?

Qual è il limite di sostenibilità dei crediti deteriorati da parte delle banche?

Qual è il limite di sostenibilità dei tassi negativi sia per l’entità (quanto potranno ancora scendere) che per la durata (per quanto tempo potranno/dovranno restare negativi)?

Ce la faranno le imprese di assicurazione ad assorbire il peso dei tassi negativi stante la montagna di polizze ramo I (gestioni separate) collocate con tassi minimi garantiti?

Adesso che il fondo interbancario ha esaurito le sue risorse, cosa succede se fallisce una banca? Chi tutela i depositi?

Che pensione avremo? Di quanto diminuirà il nostro reddito una volta che saremo in pensione? Ci saranno le risorse per pagare le pensioni?

Prima o poi qualcosa si incepperà e a quel punto chi si “scotterà”? Tutti o principalmente chi non si sarà preoccupato di adottare le contromisure necessarie?

Ecco come definirei la situazione attuale, usando alcune citazioni famose:

“Le previsioni sono molto difficili, soprattutto per il futuro” Niels Bohr

Ma “la cosa migliore riguardo al futuro è che arriva un giorno alla volta” (A. Lincoln), quindi possiamo agire, possiamo fare qualcosa.

“Sia ottimisti che pessimisti contribuiscono alla nostra società. L’ottimista inventa l’aereo e il pessimista il paracadute.” (Gil Stern)

“È un peccato il non fare niente col pretesto che non possiamo fare tutto.” (Winston Churchill)

Un esempio di quello che potremmo fare: investire meglio i nostri risparmi.

Come? Chiamatemi per fare le opportune valutazioni! Possiamo costruire sia l’aereo che il paracadute!

Massimo Baroni

Piramide Bisogni Finanziari 03

Pubblicato da Massimo Baroni

Consulente Finanziario presso Azimut Co-Founder Unicorn Trainers Club www.unicorntrainers.it