Ebbene si! Per i vostri investimenti vi consiglio il materasso, ma prima leggete il prospetto informativo.
Ah dimenticavo non c’è ancora. Beh proviamo a farne uno.
Bozza del prospetto informativo per investire i propri soldi soldi nel materasso:
Partiamo dai vantaggi:
1) tasso 0% (quindi meglio dei titoli di stato che hanno tasso negativo, come i Bot e i CTZ),
2) non ci sono costi di negoziazione,
3) non si paga la tassa patrimoniale (Bollo Monti 0,20%),
4) essendo in deflazione il valore reale aumenta (aumenta il potere d’acquisto),
5) “investimento” molto liquido (forse troppo), non come le azioni delle banche non quotate,
6) si evita di avere a che fare con banche a rischio.
Svantaggi:
- rischio furti e rischio incendio,
- costi di protezione del contante (cassaforte, assicurazione, sistema di allarme, cassaforte nel materasso, ecc.),
- rischio connesso alla sostituzione delle banconote (ovvero le banconote vanno fuori corso legale),
- gestione complicata (problematiche di tipo fiscale e normativa antiriciclaggio),
- limiti all’utilizzo del contante,
- e se torna l’inflazione (perdita potere d’acquisto),
- rischio eliminazione contante, se ne parla sempre più frequentemente,
- varie ed eventuali (vedi Totò).
Ovviamente devo chiudere con la frase di rito:
“I rendimenti passati non offrono alcuna garanzia di performance futura”
AVVERTENZA: PROSPETTO INFORMATIVO UNDER CONSTRUCTION, POTREBBE MANCARE QUALCOSA
Dopo aver letto e riletto il tutto mi assale un dubbio: ma vale veramente la pena mettere i soldi nel materasso?
Con i soldi nel materasso si dormirà bene?
L’unico sistema è differenziare, materasso compreso. Marco.
A proposito: http://www.repubblica.it/economia/2016/05/04/news/banconote_500_euro-139036727/