Il prezzo del petrolio è sceso molto. Se da un certo punto di vista è un dato positivo in quanto si spende meno quando si fa il pieno (per esempio), dall’altro il prezzo troppo basso comporta delle conseguenze non favorevoli all’economia. Preoccupano in particolare la deflazione il fallimento di numerose società petrolifere che si ritrovano con margini non sufficienti per sopravvivere e il rallentamento della crescita in generale. Quali sono le prospettive? Cerchiamo di capire i motivi.
I seguenti grafici possono aiutarci (fonte: Agi Energia).
Dove sono le principali riserve di petrolio e come si sono evolute nel tempo?
Chi sono i principali produttori?
Chi erano nel 2004 i principali consumatori e chi sono oggi?
Come vanno i consumi di petrolio in Europa?
E le emissioni di CO2?
Dopo aver visto i grafici sopra riportati l’andamento del prezzo stupisce di meno.
Ma com’è oggi il prezzo del petrolio rispetto ai costi di produzione?
A questo punto c’è qualche elemento in più su cui riflettere. Il prezzo difficilmente potrà ancora scendere di molto per molto tempo: la produzione non sarebbe più conveniente.
Ma non è detto che torni a salire!
Ulteriori interessanti considerazioni qui.
Il prezzo del petrolio oggi.
